COMUNICATO STAMPA
Mafia.
Barbagallo: eterna riconoscenza per il giudice Rocco Chinnici
Palermo, 29 luglio 2021 - Oggi ricordiamo il sacrificio del giudice
Rocco Chinnici nel giorno del 38° anniversario della strage di via Pipitone Federico a
Palermo in cui cosa nostra adottò unautobomba per fermare il magistrato che con le
sue intuizioni divenne un pericolo per i corleonesi. Si deve a lui il pool antimafia, le
investigazioni e la condivisione delle informazioni per una visione organica delle
indagini sulla criminalità mafiosa. Ma Chinnici era anche il magistrato che andava nelle
scuole a parlare con i giovani, con gli studenti, per ascoltare le loro storie e
raccontare, a sua volta, le nefandezze compiute dalla mafia. Tanti traguardi sono stati
raggiunti da allora e lo dobbiamo al giudice Chinnici cui va la nostra eterna riconoscenza
e ammirazione. Lo dice il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo,
nel giorno del 38° anniversario della strage di via Pipitone Federico a Palermo.
Un pensiero va anche al maresciallo Mario Trapassi, allappuntato Salvatore
Bartolotta, a Stefano Li Sacchi, portiere dello stabile, che hanno perso la vita
prosegue Barbagallo dopo lesplosione e un abbraccio va a Giovanni Paparcuri,
superstite di quel giorno nefasto, poi divenuto prezioso collaboratore di Falcone e
Borsellino e che continua a fare memoria, incontrando studenti e cittadini e prezioso
ideatore conclude - del museo Falcone e Borsellino nel bunkerino del palazzo di
giustizia di Palermo. |
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Info e contatti
Wladimir Pantaleone
3349850534 |