COMUNICATO STAMPA
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Sicilia.
Il PD a Taormina raccoglie il grido di dolore degli operatori del Turismo
Barbagallo: E oggi, guarda caso, lennesimo annuncio spot da parte del governo
Musumeci
Taormina, 12 giugno 2021 E oggi, mentre a Taormina
ascoltiamo gli operatori del settore turistico, il loro grido di dolore e gli appelli
inascoltati, il Governo Musumeci dopo giorni di comunicati a raffica si lancia
nellennesimo annuncio: la riforma del Turismo. Vedi un po: noi siamo qui nella
perla dello Ionio, nota in tutto il mondo, dove guide turistiche, tour operator, manager
dello spettacolo dal vivo e gestori di sale cinema ci stanno raccontando cosa è
necessario per sostenere un comparto fondamentale per leconomia della Sicilia ma
profondamente trascurato, anzi completamente dimenticato dal governo regionale. Che oggi
però non poteva esimersi dallattivare la gioiosa macchina della propaganda cui
però non seguono atti concreti. Lo dice il segretario regionale del Partito
Democratico della Sicilia, Anthony Barbagallo, da Taormina dove il Partito ha organizzato
una giornata di confronto sul tema del Turismo.
Una giornata che si è aperta con la riunione della Direzione regionale del PD Sicilia,
guidata da Antonio Ferrante, cui poi sono seguiti diversi confronti tematici. Tra i
presenti oltre ai deputati regionali Antonello Cracolici e Nello Dipasquale e il
deputato nazionale Pd alla Camera Pietro Navarra - i segretari regionali di Cgil, Cisl e
Uil, Alfio Mannino, Sebastiano Cappuccio e Claudio Barone. E ancora Nico Torrisi,
amministratore di Sac-Catania e Cleo Li Calzi, componente del cda di Gesap Palermo, i tour
operator Filippo La Ferla e Dario Ferrante, il presidente di Federalberghi riviera Ionica,
Pierpaolo Biondi. Tra gli interventi previsti inoltre: Filippo Patanè, operatore del
turismo balneare, Giovanni Masaniello, presidente F.G.S. (Federazione associazione
provinciale guide turistiche della Regione Siciliana); Egidio Bernava, presidente di Agis
Sicilia; Lino Chiechio, Taormina Film Festival; il promoter Carmelo Costa e Nuccio La
Ferlita, manager di Musica & suoni; Gerard Schuler, presidente
Federalberghi Taormina; Nicola Salerno, managing director incoming e Giuppi Siracusano,
responsabile del dipartimento Turismo e isole minori del PD Sicilia.
Allestero qualcosa che viene regalato non viene interpretato positivamente.
Dallo scorso anno ha detto Dario Ferrante, tour operator - scorso il governo
regionale però gli unici interventi che ha fatto sono stati la promozione dei voucher e
delle notti gratuite attraverso spot e pubblicità sui giornali. Poi in un momento di
crisi determinato dallemergenza pandemica cè stato silenzio. Ci aspettavamo
che il Governo regionale venisse incontro alle nostre esigenze di sopravvivenza. Poi
lannuncio della piattaforma See Sicily, che è assolutamente fallimentare ed
inefficace. Perchè non si promuove la destinazione ma si promuove liniziativa che
è, ripeto, venite in Sicilia vi aspettano i voucher gratuiti. Per noi è un aspetto
mortificante. Ferrante è uno dei partecipanti al tavolo dal titolo Sicilia
oltre la crisi: interventi strutturali per il turismo, moderato dalla giornalista di
Livesicilia Roberta Fuschi, assieme a Sebastiano Cappuccio, segretario regionale della
Cisl; Alfio La Ferla, tour operator; Antonello Cracolici, deputato regionale del PD
allArs; Filippo Patanè, turismo balneare e Giovanni Masaniello, presidente di
F.G.S.- Federazione associazione provinciale guide turistiche della Regione Siciliana.
Il portale ha anche - ha proseguito Ferrante - delle pecche di carattere tecnico e
obbliga tutti noi a del lavoro supplementare. I tour operator fanno grandi numeri
allestero, non si vende al dettaglio. Ma di fatto riceviamo ogni giorno svariate
email con richieste di informazioni a titolo gratuito, per conto dellassessorato
regionale, delle più disperate: da chi vuole sapere della cumulabilità del 3x2 col bonus
vacanza a chi vuol sapere se è possibile pagarlo attraverso il reddito di cittadinanza.
Chi vuol sapere se può usufruire della notte gratuita e avere rimborsati i due
pernottamenti. E questo il target che si vuole far arrivare in Sicilia? Il turismo
sta ripartendo, il mercato straniero è quello che genera indotto ma la tempistica è
assolutamente sbagliato.
Anche Giovanni Masaniello, presidente di F.G.S., intervenendo sullargomento ha
spiegato che purtroppo il progetto See Sicily non risponde ai criteri di urgenza e
tempestività che lattuale pandemia richiede. Proprio la filiera del turismo è
quella che continua a soffrire più di ogni altra attività economica. Gli aiuti
predisposti dal governo nazionale ci permettono di ottemperare alle necessità quotidiane.
Le guide turistiche con codice ateco valido e partita iva hanno avuto un aiuto
consistente, F.G.S. ha presentato ricorso al Tar, F.G.S. ha ritenuto di ricorrere contro
il decreto assessoriale che prevede listituzione di un elenco cognitivo delle guide
ambientali perché è una professione libera, non si possono sovrapporre due professioni
diverse.
Masaniello ha spiegato che dal 2013 le guide turistiche subiscono un vero assedio. Al
Senato sono presenti due disegni di legge sulle guide turistiche ma noi vorremmo la
creazione di un albo nazionale e poi anche guide UE ed extra UE. Noi abbiamo subito
ignobili pressioni ha aggiunto Masaniello e quindi chiedo al PD regionale e
nazionale affinché la legge sulle guide turistiche venga approvata dal parlamento
nazionale.
Emergenza coronavirus ha determinato la crisi del comparto turismo in Sicilia. Con
delle ricadute che sono sotto gli occhi di tutti anche per quanto riguarda il livello
occupazionale. Gli ammortizzatori sociali ha detto Sebastiano Cappuccio, segretario
regionale della Cisl per i lavoratori del turismo devono essere spostati in avanti
e vanno messi in campo anche per coloro che sono impegnati durante la
destagionalizzazione. E evidente che in concreto o si mette in campo una strategia
di sistema nella nostra Regione o non si va da nessuna parte. Noi pensiamo - ha aggiunto -
che bisogna istituire un Osservatorio regionale del turismo per monitorare i flussi
turistici, razionalizzare lattività di promozione del turismo siciliano nel mondo e
mettere assieme il turismo e lagroalimentare con una proposta complessiva.
Parole dure anche da parte di Carmelo Costa, manager e organizzatore di grandi eventi dal
vivo (da Eddie Webber a Bob Dylan, solo per citarne due): Da due stagioni il mondo
dello spettacolo è fermo: organizzare per poche centinaia di spettatori è un esercizio
che serve solo a peggiorare la situazione economica di molte aziende. Confidavamo nei
ristori che la Regione ha stanziato per la nostra categoria. Ma le somme ha
proseguito -, regolarmente assegnate tramite pubblico avviso, non sono mai state pagate a
causa di due ricorsi al TAR, giustificati da un banale errore negli avvisi. Quasi
certamente non saranno mai pagate. Perché? Sempre per il cancro burocrazia che prevede
regole che definire bizantine è un eufemismo. E ancora una volta nei corridoi di via
Notarbartolo a Palermo - ha proseguito - si sente ripetere un ritornello che conosciamo a
memoria, quattro semplici parole che ci sentiamo rispondere ad ogni proposta di soluzione,
ad ogni richiesta anche minima: Non si può fare! Intanto fra i 224 beneficiari ci
saranno imprese che non riapriranno mai più, posti di lavoro persi, anni di attività in
fumo. Tutto - ha concluso - per un ritornello che è un muro di gomma invalicabile che non
ammette repliche. |
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Info e contatti
Wladimir Pantaleone
3349850534 |