Turismo. Pd: bando See
Sicily è un fallimento, ora necessari contributi a fondo perduto
Palermo, 18 dicembre 2020 - Il bando regionale See
Sicily è stato un fallimento. Doveva servire ad aiutare le imprese turistiche in
questo momento drammatico ma così non è stato. Al Governo regionale chiediamo che le
somme non utilizzate per la misura, adeguatamente rimpinguate, siano destinate alle
strutture ricettive nella forma di contributo a fondo perduto e che questo sia
proporzionale alla riduzione di fatturato nell'anno 2020. Lo dice il segretario
regionale del Partito Democratico siciliano, Anthony Barbagallo.
Solo tale strumento sarebbe in grado di dare ossigeno agli operatori, attraverso
l'erogazione di risorse vere da utilizzare anche per affrontare - prosegue Barbagallo - la
prossima stagione turistica, che si prospetta ancora più incerta. Con questa prospettiva
il Partito Democratico è pronto come sempre a fare la sua parte nellesclusivo
interesse delle aziende siciliane.
Che il bando sia stato un fallimento non è un segreto: lo ha riconosciuto anche lo
stesso assessore regionale al Turismo, Manlio Messina dice Giuseppe Siracusano,
responsabile del Dipartimento Turismo e Isole minori del PD Sicilia che dopo aver
presentato il progetto come risolutivo, ha ammesso che solo unazienda su dieci vi ha
partecipato. Difficoltà di accesso alla piattaforma, procedura poco comprensibile ed
obbligo della regolarità contributiva non sono però le sole ragioni del fallimento. Lo
strumento è stato elaborato in modo raffazzonato, con indicazioni e prospettive poco
chiare e non è stato in alcun modo tarato sulle diverse realtà di un settore che in
Sicilia è estremamente eterogeneo.
Emerge infatti che che ladesione è stata maggiore tra le grandi strutture
penalizzando, ancora una volta, le migliaia di piccole realtà ricettive, spesso a
conduzione familiare, che rappresentano però l'ossatura del sistema turismo
in Sicilia: migliaia di aziende rimarranno ancora una volta da sole a fronteggiare
la più grave crisi economica dal dopoguerra ad oggi, senza alcun sostegno conclude
Siracusano - da parte del Governo regionale che sembra non rendersi conto della gravità
della situazione. |