COMUNICATO STAMPA
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Mafia. Barbagallo: “Rocco Chinnici
fonte di ispirazione quotidiana per estirpare mala pianta mafiosa”
Palermo, 29 luglio 2024 - “Ricordiamo oggi, a 41 anni dal tremendo
attentato mafioso, il primo di stampo terroristico con un'autobomba imbottita di tritolo,
il sacrificio del giudice Rocco Chinnici, inventore e sostenitore del pool antimafia.
E’ stato un precursore del contrasto alla mafia, Rocco Chinnici e per questo, nella
sua visione, volle da subito accanto a se, in questa battaglia, altri due cavalli di
razza, i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”. Lo afferma il segretario
regionale del PD Sicilia e segretario della commissione nazionale Antimafia, Anthony
Barbagallo, in occasione del 41esimo anniversario della strage di via Pipitone Federico.
“Non lo dimentichiamo. Anzi, - aggiunge - ogni giorno lui e gli altri martiri della
crudeltà mafiosa, ci devono ispirare per liberare la nostra Regione dall’oppressione
di cosa nostra. E’ doveroso anche ricordare i due carabinieri della scorta che
persero la vita in via Pipitone Federico, il maresciallo Mario Trapassi e l’appuntato
Salvatore Bartolotta , Stefano Li Sacchi, portiere dello stabile e anche l’unico
superstite, Giovanni Paparcuri, autista di Chinnici, che poi è divenuto fidato
collaboratore dei giudici Falcone e Borsellino”.
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Info e contatti
UFFICIO STAMPA PD SICILIA
Wladimir Pantaleone
Tessera OdG n° 057706
334.9850534
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