Ponte
sullo Stretto. Barbagallo: “Ci dica Schifani quali e quante opere non verranno
finanziate in Sicilia”
Palermo, 13 dicembre 2023 - “Sul Ponte sullo Stretto il presidente
della Regione, Renato Schifani, si è incartato. Ieri infatti il governo nazionale ha
annunciato che gran parte delle risorse arriveranno dalle quote del Fondo di sviluppo e
coesione destinate alla Sicilia e alla Calabria. Adesso Schifani dica ai siciliani quante
e quali opere saranno sacrificate sull’altare di Salvini grazie a questo scippo
perpetrato, a suo dire, in modo non concordato, ai danni della Sicilia”. Lo afferma
il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo a proposito della decisione del
governo Meloni di rimodulare i fondi stanziati per il Ponte sullo Stretto, riducendo gli
oneri a carico dello Stato.
“Che l’iniziativa non sia stata concordata tra Regione e governo centrale –
aggiunge – è un aspetto ancor più grave. Fino ad ora, infatti, era stata
sbandierata, come da prassi propagandistica, la concordia e l’unità di intenti tra i
due governi di centrodestra. Tutto fumo negli occhi della Sicilia e dei siciliani –
prosegue – che devono accollarsi da un lato, le fandonie del ministro Salvini, che
utilizza il Ponte sullo Stretto per fare campagna elettorale in vista delle prossime
europee ma accollando ora i costi solo a Sicilia e Calabria. E dall’altro un
presidente della Regione inerte che – conclude - si comporta da fedele scudiero del
sovrano, limitandosi a partecipare a inaugurazioni farlocche per infrastrutture, in alcuni
casi, di livello poco più che medievali”.
|