Amministrative.
Barbagallo: “Stallo per commissione antimafia, oggi termine per liste
ma nessuna verificherà su candidati impresentabili in Sicilia”
Palermo, 3 maggio 2023 – “E’ (quasi) un parto. Mai
l’istituzione della commissione nazionale antimafia ha atteso cosi tanto tempo per il
suo concepimento. Sono infatti passati oltre 7 mesi dalle elezioni politiche ma in questo
lungo arco temporale il Centrodestra non ha ancora ritenuto opportuno insediare
l’organismo bicamerale che deve occuparsi della criminalità organizzata, della
corruzione, del terrorismo. Ritengo che questo sia inaccettabile soprattutto considerando
che in 7 mesi si sono occupati di occupare tutte le poltrone, dalle partecipate di Stato
in giù. Evidentemente il contrasto alla criminalità organizzata e il rischio
infiltrazioni da parte di cosa nostra negli appalti pubblici e nella pubblica
amministrazione non sono una priorità di questa maggioranza”. Lo denuncia il
segretario regionale del PD Sicilia e capogruppo PD in commissione Trasporti alla Camera,
Anthony Barbagallo.
“C’è un altro aspetto che è allarmante – prosegue – in Sicilia il 28
e 29 maggio si vota in 129 comuni tra cui 4 capoluoghi come Catania, Siracusa, Ragusa e
Trapani. Oggi scade il termine per il deposito delle liste ma non essendoci la commissione
antimafia chi si occuperà di passare al vaglio gli elenchi per verificare la presenza di
impresentabili? E’ un pessimo segnale. È un liberi tutti per non disturbare il
manovratore, che non possiamo permetterci. L’arresto di Matteo Messina Denaro, dopo
una trentennale latitanza, è stato un successo ma non ci possono essere allentamenti
della tensione al contrasto alla mafia. Non c’è da parte della magistratura e delle
forze dell’ordine, alle quali rivolgo ancora una volta un plauso. Ma il tergiversare
sulla commissione antimafia da parte della maggioranza è più di un messaggio subliminale
negativo. Sarebbe una beffa, poi, se d’emblèe tutto si sbloccasse all’indomani
delle elezioni!”.

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