Ambiente.
Barbagallo: “A Biancavilla a rilento bonifica dell’ex cava piena di
fluoro-edenite”
Catania, 6 aprile 2023 - "Sono qui per un sopralluogo volto a
verificare lo stato dell’arte dei lavori di bonifica dell’ex cava di Monte
Calvario a Biancavilla, finanziati nel 2020 con 17 milioni di euro. Siamo molto
preoccupati perché sostanzialmente i lavori vanno a rilento, sono iniziati solo il 20
febbraio e siamo ancora alla fase di messa in sicurezza del cantiere di questo sito di
interesse nazionale contaminato da una elevata presenza di fluoro-edenite, un minerale che
ha la stesso tasso di cancerogenicità dell’amianto. La preoccupazione, ed è questa
la ragione per cui sto procedendo a questa ispezione, deriva dal fatto che i lavori devono
essere finiti entro il 2025, pena la perdita del finanziamento”. Lo dichiara il
segretario regionale del PD Sicilia e deputato nazionale, Anthony Barbagallo, a margine
dell’ispezione effettuata stamattina a Biancavilla, in provincia di Catania,
nell’ex cava di Monte Calvario.
“Ricordo che la messa in sicurezza dell’area deve essere realizzata in 4 fasi:
messa in sicurezza del sito, il monitoraggio, il piano di caratterizzazione e quello della
bonifica dalla fluoro-edenite. Siamo fermi al primo momento e denunciamo il rischio che
non si faccia in tempo”. Barbagallo ricorda che gran parte degli edifici di
Biancavilla – tra cui anche quelli pubblici – sono stati costruiti con il
calcestruzzo impastato nella cava con fluoro-edenite: “E’ la ragione per cui
avevo presentato un ordine del giorno alla Camera – bocciato dalla maggioranza - per
estendere lo sconto in fattura anche ai biancavillesi che avrebbero potuto ristrutturare
– conclude - e rimuovere il minerale cancerogeno dalle abitazioni”.
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