Infrastrutture.
Barbagallo: “Sicilia tra le meno dotate d’Italia e da governo zero
risposte”
Catania, 16 febbraio 2023 – “In una regione poverissima di
infrastrutture ci saremmo aspettati un intervento più vigoroso e concreto da parte del
governo Meloni. E invece oggi, a Catania, l’intervento del sottosegretario alle
Infrastrutture Rixi è stato purtroppo alquanto deludente”. Lo dichiara il capogruppo
PD in commissione Trasporti alla Camera e segretario regionale del PD Sicilia, Anthony
Barbagallo, intervenendo poco prima del segretario generale Maurizio Landini, ai lavori
del congresso nazionale Filt Cgil, in corso nel capoluogo etneo.
“Non un impegno specifico sul consistente ritardo - ha proseguito – dei cantieri
sull’autostrada Catania Palermo, su quelli che riguardano i lavori sull’asse
ferroviario Messina-Catania Palermo e sull’inizio dei lavori per la Catania-Ragusa.
Nemmeno una parola sui porti siciliani nè sono state fornite – ha detto – le
opportune rassicurazioni sull’aeroporto di Catania su cui pendono le ombre di una
paventata privatizzazione che il PD avverserà in ogni sede. Trovo altrettanto singolare
che Rixi non abbia avuto nulla da dire sul caro voli e sulla disparità che riguarda i
siciliani costretti a pagare migliaia di euro per raggiungere il Continente, al netto
degli annunci spot da parte del governatore siciliano”.
Secondo Barbagallo è fondamentale stanziare le risorse per il progetto del “Nodo di
Catania” che prevede, tra l’altro, l'interramento della stazione di Catania
Centrale e il nuovo tracciato a doppio binario prevalentemente in galleria tra Catania
Centrale e l'attuale Acquicella e la realizzazione di alcune nuove fermate intermedie.
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